JCall raggruppa cittadini ebrei di paesi europei e amici di Israele al tempo stesso profondamente legati all’esistenza e alla sicurezza dello stato di Israele e preoccupati per il suo futuro. Pur non sottovalutando le minacce esterne che gravano su Israele, JCall ritiene che l’occupazione e l’espansione ininterrotta degli insediamenti in Cisgiordania e nei quartieri arabi di Gerusalemme Est siano un pericolo per l’identità dello stato. Tale politica concorre inoltre ad indebolire e isolare Israele dall’opinione pubblica e dai governi del mondo. È nostra opinione convinta che solo la fine dell’occupazione e la creazione di uno stato palestinese sovrano accanto a Israele potranno assicurare ad Israele stesso di restare uno stato democratico a maggioranza ebraica e di occupare il posto che le è dovuto fra le nazioni del mondo.

JCall è un movimento autonomo di ebrei europei che vogliono fare sentire la loro voce senza essere legati a partiti o movimenti israeliani. I promotori e firmatari di JCall non contestano la legittimità e rappresentatività delle organizzazioni ebraiche ufficiali. Intendono però dissociarsi da un loro sostegno troppo spesso acritico alle politiche dei governi di Israele. Rivendicano inoltre il diritto di esprimere il loro dissenso allorchè tali politiche sono pericolose per gli interessi stessi dello stato. Al tempo stesso condannano con forza le campagne di delegittimazione di Israele in quanto stato in atto in più paesi europei.

JCall intende suscitare un dibattito aperto in senso alle comunità ebraiche d’Europa e dare corpo a un movimento d’opinione affinchè sia la ragione a prevalere sulle pulsioni. Sovente gli ebrei europei, in reazione a campagne d’opinione che mettono in questione l’essenza stessa dello stato di Israele, non le distinguono da normali e legittime critiche all’operato dei suoi governi cosi’ come avviene per altri paesi. Con il nostro impegno noi intendiamo dimostrare che è possibile combattere al tempo stesso le condanne manichee e odiose rivolte a Israele e la politica dei suoi governi quando la riteniamo sbagliata.

JCall si rivolge alle diplomazie dei paesi europei perché agiscano sul governo di Israele e sull’Autorità nazionale palestinese di concerto con gli Stati Uniti per giungere a una composizione ragionevole del conflitto. Consapevole che la trattativa e le decisioni rilevanti appartengono ai soli dirigenti dei due popoli , JCall vuole promuovere una soluzione accettabile alle due parti in lotta, unica garanzia di un accordo durevole.