JCall, la rete ebraica europea per Israele e per la pace, esprime la sua indignazione per l’attentato compiuto contro il Museo ebraico di Bruxelles, situato nel cuore del centro storico della città.
Il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime dell’attentato : una coppia di turisti israeliani, una volontaria e l’addetto all’ingresso del Museo. Essi hanno pagato tragicamente la loro dedizione alla vita , alla cultura e ai valori umani dell’ebraismo. A loro e alle famiglie vanno i sensi più profondi delle nostre condoglianze e della nostra solidale vicinanza.
Gli assassini, per ora sconosciuti e in fuga, sapevano esattamente dove era diretta la loro azione omicida. Il Museo ebraico è ben indicato sulla strada. L’aggressione è quindi odiosamente antisemita.
JCall saluta la solidarietà espressa dai partiti democratici e dalle autorità belghe e i messaggi di sostegno che provengono dalla maggior parte dei paesi europei.
La nostra speranza è che questa mobilitazione consentirà di portare rapidamente alla giustizia gli autori dell’attentato.